Perché Andare dall’Osteopata?
La risposta a questa domanda è semplice e complessa nello stesso momento, è utile andare dall’osteopata per due motivi: per stare bene o per sentirsi meglio!
Vediamo nello specifico cosa significa …
Se mi rivolgo ad un’osteopata per stare bene sotto intendo che devo risolvere un problema che potrebbe essere di origine muscolare, legamentosa, tendinea e/o viscerale, il dolore potrebbe essere sia acuto che cronico cioè posso trovarmi in una situazione in cui il mio mal di schiena, il mio dolore cervicale, una tendinite, un problema viscerale mi tormentano da anni.
Il trattamento dell’osteopata ha come primo obiettivo la riduzione del dolore, si inizia un percorso terapeutico che ha come scopo la riorganizzazione del tuo corpo fino a far sparire il sintomo.
Il secondo motivo per cui puoi rivolgerti ad un osteopata è per stare meglio. In questa fase della vita non hai dolori particolari ma avverti delle situazioni di sovraccarico che potrebbero portarti, a lungo andare, alla comparsa di situazioni sintomatiche.
Consideriamo che una visione osteopatica non può esimersi da considerare lo stress psicofisico quotidiano, una scorretta alimentazione e la poca, o nulla, attività fisica.
Quando andare dall’Osteopata?
La risposta in questo caso è molto semplice: oggi!
Se hai mal di schiena, se hai un’infiammazione ad un tendine, se sei in una fase acuta devi agire subito prima che questa peggiori!
Se invece hai dolori costanti ma non eccessivamente forti, qualche leggero fastidio quotidiano, una cefalea leggera che si presenta ogni settimana, una tensione costante alle spalle o problematiche gastro-intestinali, l’osteopata è la figura che può aiutarti a individuare cosa c’è che non funziona correttamente, trattarlo, e indicarti come mantenere un ottimo stato di salute!
Cosa cura l’Osteopata?
Partiamo del presupposto che l’osteopata lavora esclusivamente con le mani, utilizza tecniche manuali che hanno come obiettivo quello di ristabilire il giusto livello di tensione di muscoli, tendini, del tessuto connettivo, e dei fluidi. La grande varietà di tecniche che ha a disposizione l’osteopata gli permettono di lavorare con persone di ogni età e in qualsiasi fase del dolore.
Queste tutte le tensioni scorrette del corpo portano a delle conseguenze dolorose e infiammatorie, sia croniche che acute.
Un altro importante obiettivo del trattamento osteopatico è il riequilibrio del sistema nervoso autonomo, immaginiamolo come un computer che gestisce il funzionamento degli organi;
Quando questo sistema non funziona correttamente le problematiche più comuni che si possono avere sono stipsi, reflusso, o cefalea, nulla di grave, ma segnali del corpo che qualcosa non sta funzionando correttamente.
Va ricordato che il trattamento osteopatico è sinergico con quello medico, insieme infatti possono gestire efficacemente situazioni patologiche o funzionali. Un bravo osteopata deve sapere quando consultarsi col medico specialista